
Meteor Crater: come visitare il cratere meteoritico dell’Arizona
Nel mio recente road trip alla scoperta del West americano, la prima tappa dell’itinerario prevedeva una sosta al Meteor Crater. Non è sicuramente una delle attrazioni più famose e visitate da chi sceglie di fare un tour dei principali parchi nazionali degli Stati Uniti occidentali. Tuttavia se avete intenzione di visitare lo stato dell’Arizona, il mio consiglio è quello di aggiungere Meteor Crater al vostro viaggio.

PERCHÉ VISITARE METEOR CRATER: UN PO’ DI STORIA
Il primo motivo per visitare Meteor Crater è che si tratta di uno dei migliori crateri da impatto presenti sulla Terra. Se cercate un’altra ragione per visitarlo, tenete presente che la sua collocazione nello stato dell’Arizona e la vicinanza a famose attrazioni come il Grand Canyon, rendono il Meteor Crater uno dei crateri meteoritici di più facile accessibilità. Particolare da non trascurare perché in quasi nessun altro posto al mondo vi sarà possibile accedere con altrettanta semplicità a un luogo così unico.
Il Meteor Crater è anche noto con il nome di Barringer Crater, in onore dell’americano Daniel Barringer che fu il primo a ipotizzarne la natura meteoritica. Il Meteor Crater è stato quindi il primo cratere nella storia a essere identificato come meteoritico, vi sembra una buona ragione per visitarlo?
Il meteorite aveva un diametro di circa 46 km, un peso di 300.000 tonnellate e quando si schiantò in Arizona 50.000 anni fa durante il Pleistocene, viaggiava a una velocità di circa 70.000 km/h. L’impatto ha generato un cratere largo 1.200 m e profondo circa 170, ottimamente conservato e visibile ancora oggi.
Una piattaforma posta sul bordo del cratere permette di poter “entrare al suo interno” e di osservare dai numerosi cannocchiali, una serie di elementi come buchi di perforazione ma anche i resti di un aeroplano caduto negli anni ’60.

Oltre ad ammire il Meteor Crater, il mio consiglio è di osservare anche quello che c’è attorno a voi, un bellissimo paesaggio desertico, calmo e silenzioso. Se sarete abbastanza fortunati, potrete inoltre riuscire a vedere dei fantastici tornado di sabbia.

INFORMAZIONI PER ORGANIZZARE LA VISITA
Il Meteor Crater è aperto tutti i giorni dalle 08:00 alle 17:00, il costo del biglietto è di 18 dollari per gli adulti, 16$ per gli over 60 e 9$ per i ragazzi dai 6 ai 17 anni. L’ingresso da accesso ai 3 viewpoint che affacciano sul cratere, a un tour guidato sul bordo, al museo e a varie proiezioni, Subway e chiaramente a un gift shop. Il parcheggio è ampio e gratuito.
Qui il link diretto al sito per maggiori informazioni e per le riduzioni gruppi/studenti.

``Meteor Crater Visitor Center``
COME RAGGIUNGERE METEOR CRATER
Meteor Crater si trova sulla Interstate 40, nei pressi della cittadina di Winslow in Arizona. Dista poco meno di 3 ore da Phoenix e circa 2 ore dal Grand Canyon.
Phoenix è un ottimo punto di partenza/arrivo che vi consiglio di considerare se state organizzando un tour della West Coast. Io ho raggiunto Phoenix dall’Italia e, dopo aver noleggiato l’auto, ho visitato Meteor Crater come prima destinazione, per poi arrivare nel pomeriggio al Grand Canyon.
La visita del Meteor Crater non richiede molto tempo e potrà essere abbinata a quella delle molte attrazioni presenti nella zona. Il mio consiglio è quello di non limitare il vostro itinerario ai classici punti di interesse che tutti conosciamo, ma di aggiungere anche quelli meno conosciuti ma altrettanto meritevoli di essere visti. Ecco qui un esempio di cosa trovare nei dintorni del Meteor Crater:
– Tutta l’area attorno alla città di Sedona (Red Rock State Park, Devil’s Bridge, Cathedral Rock, etc.)
– Coconico National Forest
– Petrified Forest National Park
– Montezuma Castle National Monument
Fatemi sapere nei commenti se avete già visitato Meteor Crater o se questo articolo vi ha fatto venire voglia di farlo. Scrivetemi anche via mail per qualsiasi domanda o se volete il mio aiuto per includere il Meteor Crater nel vostro itinerario.