
CHI SONO
ILARIA CHIRICO
Sono Ilaria Chirico, viaggiatrice per passione, blogger e travel designer.
VIAGGIATRICE
Niente mi rende più felice di un viaggio. Negli ultimi anni ho avuto la fortuna di viaggiare molto in giro per il mondo e visitare tutti i continenti. Chi mi conosce sa che il divertimento per me inizia molto tempo prima della partenza, quando mi immergo a pieno nella fase di ricerca. Questo è il momento in cui le mie idee iniziano a prendere forma: tutto deve essere perfetto e studiato fin nei minimi dettagli e ovviamente organizzato in autonomia.
Viaggio sempre in coppia con mio marito Paolo che condivide con me questa grande passione e che riesce a stare ai miei ritmi. Il relax? Per noi non è sinonimo di viaggio, anzi preferiamo non stare più di due giorni nello stesso posto e amiamo spostarci il piu possibile. Nei viaggi che organizzo per noi sono sempre alla ricerca del bello e del particolare, di luoghi originali lontani dai soliti giri turistici e dalle attrazioni affollate. Preferisco visitare posti incontaminati e soprattutto stare in mezzo alla natura.
Adoro l’arte, l’architettura, la storia, il cibo, gli hotel di design e cerco sempre di trovare il giusto mix in ogni viaggio. Le mie città preferite sono New York e Parigi, proprio qui ho avuto la fortuna di vivere per un anno prima di trasferirmi in Olanda nel 2017. Amo gli USA, le sue strade panoramiche, la natura sconfinata e soprattuto i suoi Parchi Nazionali. Il mio preferito? Senza dubbio Arches National Park ma spero di poterli visitare tutti e 58.
BLOGGER
Ho aperto In the Mood for Travel nel 2018 perché sentivo il bisogno di raccontare i miei viaggi. Perché ho scelto questo nome? Perché rispecchia completamente la mia vita e il mio stato d’animo costante. Che io stia viaggiando, organizzando un viaggio per me o per gli altri, studiando un itinerario o una nuova meta, il mio mood è sempre legato al viaggio.
Sul blog mi piace condividere le mie esperienze e suggerire luoghi insoliti e originali. Credo fortemente nei viaggi fai da te e per questo propongo itinerari dettagliati e consigli pratici, per ispirare altre coppie a viaggiare in autonomia. Non amo i pacchetti preconfezionati ma anzi credo che ogni viaggio sia diverso e vada adattato ai gusti e alle esigenze dei singoli viaggiatori. Proprio da questo nasce la mia passione e il mio lavoro di travel designer.
TRAVEL DESIGNER
Come travel designer aiuto i miei clienti a concretizzare le loro richieste in viaggi studiati su misura per loro. Come faccio? Occupandomi di tutto dalla A alla Z. In una prima fase di conoscenza ho bisogno di capire i gusti e le esigenze del cliente, fornendogli spunti per trovare la giusta meta adatta a lui. Dopo inizia il lavoro vero e proprio, quello in cui studio le migliori soluzioni logistiche per voli e spostamenti, disegno un itinerario dettagliato che comprenda anche alloggi ed escursioni. Non vendo pacchetti, non c’e niente nei miei viaggi che sia preconfezionato o preso da un catalogo. Tutto piuttosto è costruito con grande passione passo dopo passo per progettare ogni volta un viaggio esclusivo e artigianale.
Vuoi che ti aiuti a organizzare un viaggio? Scrivimi e sarò felice di progettare un itinerario su misura per te.
Ilaria Chirico


INTERVISTE E COLLABORAZIONI
“Come nasce la tua passione per i viaggi?
La passione per i viaggi credo sia per me una cosa innata. Ricordo quando a soli 5 anni già sognavo di visitare New York che per me era la città più bella del mondo. Sfogliavo le riviste di viaggi, ero fissata con le navi da crociera e guardavo tutte le proposte di viaggio sui volantini che ricevevo per posta. Quando da adolescente ho avuto il primo computer, passavo il mio tempo a guardare gli hotel di design di tutto il mondo. I libri che ho letto e soprattutto i film che ho guardato e riguardato da bambina, mi hanno trasmesso la voglia di vivere avventure e di scoprire il mondo. Tanti piccoli tasselli che nel tempo si sono concretizzati in una voglia continua di viaggiare, di esplorare, conoscere culture diverse e anche di vedere dal vivo proprio le locations di quei film che mi hanno permesso di viaggiare inizialmente solo con la fantasia.”
Trovate l’intervista integrale sul blog di Rolling Pandas.